Un'età di cambiamento…
Si consideri questo mezzo come un invito “all’esperienza tattile, materiale, piacevole” della lettura di un buon libro cartaceo che consenta di immergersi in un percorso di vero arricchimento umanistico.
UTOPIA o REALTA’ la nostra?
Senz’altro “passione per i libri, per l’amore e per le relazioni, per le idee e per la libertà, per il pensiero e per i sentimenti: in una parola, per la vita”.
Ecco come si esprimeva il Petrarca sull’argomento: “Interrogo i libri e mi rispondono…”.
(FONTE:Il mio libro - GEDI Gruppo Editoriale S.p.A.)
Non siamo i soli a pensarlo!
Ad introduzione delle nostre segnalazioni, riportiamo, di seguito, alcuni suggerimenti che hanno fatto e fanno storia nella cultura letteraria internazionale.
Æ «Ogni libro è un capitale che silenziosamente ci dorme accanto, ma che produce interessi incalcolabili.»
(Johann Wolfgang Goethe).
Æ «Leggere è come pensare, come pregare, come parlare con un amico, come esporre le tue idee, come ascoltare le idee degli altri, come ascoltare musica sì, sì come contemplare un paesaggio, come uscire a fare una passeggiata sulla spiaggia.»
(Roberto Bolaño).
Æ «Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo.»
(Gianni Rodari).
Æ «Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come gli ambiziosi, per istruirvi. Leggete per vivere.»
(Gustave Flaubert).
Æ «Una stanza senza libri è come un corpo senz’anima.»
(Cicerone)
Æ «Esistono due motivi per leggere un libro: uno, perché vi piace, e l’altro, che potrete vantarvi di averlo letto.»
(Bertrand Russell).
Æ «I libri sono l’alimento della giovinezza e la gioia della vecchiaia.»
(Marco Tullio Cicerone).
Æ «Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma.»
(Cesare Pavese).
Æ «Che altro possono fare le persone che pensano e gli umanisti, se non affinarsi a trovare le parole adatte?»
(Saul Bellow).